PROGETTO WAWRINKA
“Nel tennis devi essere forte, veloce, coordinato e resistente. Per questo, bisogna fare esercizi in questo senso, senza dimenticarsi che devi utilizzarli sul campo. Per esempio, la velocità va sviluppata nei primi tre passi. Per questo, bisogna allenare soprattutto quelli. Quando giudichi la velocità nel tennis, bisogna farlo in modo diverso rispetto a chi corre i 100 metri. Sono più importanti il tempo di reazione e la coordinazione nella corsa. Non è importante soltanto muoversi velocemente: bisogna muoversi bene”. Federer ha capito che è possibile farlo anche superati i 30 anni, grazie a una notevole disciplina e filosofia. Ma se con Federer ha fatto un capolavoro, Paganini è chiamato a un altro impegno non semplice: nel 2018 tornerà a gareggiare Stan Wawrinka, 32 anni, fermo da luglio per l'infortunio al ginocchio, poi sfociato in un'operazione. Nonostante avesse i punti sufficienti per giocare il Masters, ha salutato il 2017 con qualche mese d'anticipo e qualche giorno fa ha ripreso ad allenarsi a Ginevra. Con lui c'è Paganini, che lo segue passo passo. “L'esperienza aiuta sempre, quindi è positivo esserci già passati con Federer. Tra l'altro le tempistiche sono uguali, visto che entrambi si sono fermati a luglio e puntano a tornare a gennaio". Anche in questo caso, il progetto è a breve termine ma è finalizzato a tutelare la carriera di Wawrinka e allungarla il più possibile. E qui il pensiero torna a Federer, alla sua attenzione ai dettagli sin da quando aveva 20 anni. Già allora ogni azione era finalizzata ad allungare la carriera. Cose semplici, come non giocare troppi tornei, prendersi qualche pausa nel corso dell'anno e ascoltare i segnali del corpo. Per questo, ha ridotto il numero di allenamenti nel corso dell'anno. Paganini spera che i ragazzi di oggi siano in grado di fare altrettanto, senza farsi prendere dalla fretta. Tuttavia, a 60 anni di età, non sarà a lui a preparare i loro muscoli. “Alla mia età posso permettermi soltanto di guardare alla prossima stagione, non oltre. Basta programmi a lungo termine. Per adesso mi godo il piacere di incontrare tutti i giorni Roger e Stan. È la mia essenza, e tanto mi basta”. Hai detto niente.