SETTIMO SPAGNOLO IN SEMIFINALE A NEW YORK
"Ero molto concentrato sin dall'inizio, mi aspettavo scambi lunghi. Era necessario che rimanessi calmo, ho sbagliato poco, l'ho fatto giocare male”. Ma Diego Schwartzman non poteva giocare meglio, davvero. Fatica ad appoggiarsi sulla gamba destra, non riesce ad essere incisivo con il servizio. Quasi una vittima sacrificale all'altare dell'iberico. La partita di oggi ha avuto un senso solo nel secondo set. Quando l'argentino, già sotto di un set, è avanti 4-3 e si procura addirittura due palle break per andare 5-3 e servire per pareggiare i conti. Dilapida in maniera goffa le due opportunità. Sarebbero state le ultime. Troppo concentrato, troppo sul pezzo lo spagnolo per correre seriamente qualche rischio. Troppo fuori condizione l'argentino, per potersi giocare la sua partita. Il 6-4 6-4 6-2, in due ore esatte di gioco, ne è una scontata conseguenza. Prima semifinale Slam per Carreno Busta, quindi. È il settimo spagnolo a raggiungere questo traguardo nella storia del torneo. Dopo Santana, Orantes, Moya, Ferrero, Nadal e Ferrer. E non dà proprio l'idea di essere l'ultima partita, la prossima, per lui. Ci arriva con entusiasmo e consapevolezza, nonché davvero poca fatica nelle gambe. E con ostacolo verso la finale, al secolo Kevin Anderson, che non pare così insormontabile.
US OPEN – Quarti di Finale Uomini
Pablo Carreno Busta (SPA) b. Diego Schwartzman (ARG) 6-4 6-4 6-2
Kevin Anderson (RSA) b. Sam Querrey (USA) 7-6 6-7 6-3 7-6