di Enzo Anderloni
Prima scegli la veste grafica: total black o Speed Pro, come quella di Nole Djokovic. Poi decidi la lunghezza, il peso, il bilanciamento, il tipo di impugnatura ( più schiacciata/squadrata o più tondeggiante) e la misura, il grip (in cuoio naturale o in due diversi tipi di sintetico assorbente), la densità del reticolo corde (16x19 o 18x20), il tipo di corda ( tra due monofilamenti e un multifilo ) e la tensione desiderata. Un momento: fai anche serigrafare il tuo nome o il tuo nickname all’interno del cuore. Poi paghi una cifra che si aggira intorno ai 350 euro ( si può fare con la carta di credito), contro i 239 euro della Speed Pro di serie, e aspetti 6 settimane.
Entro quel termine bussano alla porta e ti consegnano a casa una scatola nera che contiene la tua racchetta, un pezzo unico fatto come volevi tu, partendo dallo stampo del modello che usa Djokovic.
Progettato dalle stesse persone, realizzato negli stessi laboratori austriaci di Kennelbach, dove siamo stati invitati ad assistere in anteprima mondiale al lancio di questa iniziativa che non ha precedenti nel mondo del tennis.
Sul prossimo numero della rivista vi daremo conto dell’intero progetto. Per il momento è importante che sappiate che da lunedì 9 dicembre nel sito www.head.com è attivo il mini-sito che permette di farsi la propria Speed pro ( o Select Black) e farsela spedire a casa.
Certo, bisogna sapere che cosa chiedere, bisogna capirne, in fatto di racchette. L’idea della Head è provare a offrire a tutti i suoi clienti un servizio da “pro”.
I “pro” sanno cosa vogliono. Voi magari anche: a furia di leggere il Tennis Italiano dovreste avere famigliarità con i parametri fondamentali di una racchetta da tennis. Se così non è, il prossimo numero della rivista vi darà un’ulteriore mano nel caso che voi, come propone lo slogan Head, questa racchetta Custom Made vogliate “farla vostra”.