Hawk eye, il calcio imita il tennis

Dopo anni di polemiche sui goal non goal anche lo sport del pallone si affida all’occhio di falco. Esordirà nella finale del Mondiale per club 2012....

Hawk eye, il calcio imita il tennis

di Giorgio Valleris

 

Forse il goal non convalidato all’Ucraina contro l’Inghilterra in uno dei big match di questi europei  di calcio 2012 è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Benvenuto hawk eye o, per dirlo in italiano, occhio di falco. Dopo anni di polemiche sui goal non goal, i “signori del pallone” decidono di prendere esempio dal tennis e si convertono alla tecnologia, introducendo l’occhio di falco. Nelle scorse ore è stata la Federazione internazionale ad ufficializzare questa piccola "rivoluzione". La Fifa ha annunciato che l’hawk eye farà il suo esordio nel corso della finale del Mondiale per club 2012 a dicembre.

Le moviole (e i polemisti di professione) andranno in pensione? Macché, c’è da scommettere che le chiacchiere intorno al calcio non conosceranno crisi. Inoltre, l’occhio di falco non è sempre un modo per placare gli animi; chiedete a Federer che, certamente, si ricorderà bene della finale 2009 degli US Open contro Del Potro. Una delle rare occasioni in cui il fenomeno svizzero ha perso davvero le staffe

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