DUE CHIARE FAVORITE
Per il secondo anno consecutivo si gioca a Tallinn, sul cemento indoor, e le condizioni climatiche sono complicate: in Estonia fa freddissimo e la formula così densa impone di non sbagliare un colpo. L'evento è iniziato con un ricevimento nella Crown Hall di Tallinn, alla presenza del sindaco Taavi Aas. Nella piazza principale c'è ancora un albero di Natale, per nulla stonato, visto il clima. Dando un'occhiata alle rose, due squadre sembrano nettamente più forti delle altre: Gran Bretagna e Lettonia. Le britanniche hanno Johanna Konta ed Heather Watson, mentre la Lettonia può schierare un duo che – sulla carta – potrebbe essere addirittura competitivo per il titolo: Jelena Ostapenko e Anastasija Sevastova. Detto che le padrone di casa avranno Anett Kontaveit (ma non Kaia Kanepi), sulla carta le gerarchie sembrano chiare. Difficile individuare potenziali outsider: con il forfait di Timea Babos per l'Ungheria, l'unica squadra competitiva potrebbe essere la Polonia di Linette e Frech. Tuttavia, le polacche sono finite nel Pool D, in cui si trova anche la Lettonia. Si gioca al Tallink Tennis Centre e i biglietti costano 20 euro per l'intera competizione, mentre l'ingresso giornaliero è disponibile a 10 euro. Ogni giornata sarà suddivisa in due sessioni: quella mattutina (alle 10) e quella pomeridiana (alle 16). Con due top-10 in campo, certe scene saranno quasi surreali: poco pubblico, match su più campi, tanta confusione. Per l'Italia, dunque, sarà fondamentale evitare queste sabbie mobili. A onor del vero, l'anno scorso non abbiamo praticamente corso rischi. Ripetersi nel 2018 non sarebbe male.
FED CUP 2018 - GRUPPO I, ZONA EUROPA-AFRICA