Garbine vuole sfatare il tabù. Ma sarà durissima.

Oltre ai quattro cambi al vertice della classifica WTA (e il discorso non è ancora chiuso), il simbolo del pazzo 2017 del tennis femminile è la statistica relativa ai tornei più importanti. Sino a qui, si sono giocati quattro Slam, tre Premier Mandatory e quattro Premier Five, e nessuno degli undici è stato vinto dalla prima testa di serie. Non ce l’hanno mai fatta Angelique Kerber e Karolina Pliskova, e ora il compito è passato nelle mani di Garbine Muguruza, che dopo aver fallito il primo tentativo allo Us Open ci riprova a Wuhan, nell’ultimo Premier Five della stagione. Un torneo che per la spagnola potrebbe diventare importante soprattutto per tenere a distanza Karolina Pliskova in classifica, visto che dopo aver verso la leadership la ceca è scivolata al numero 3, e quindi le due potrebbero affrontarsi in semifinale. Dato che dopo i vari tentativi falliti nel corso della stagione la Halep non sembra più in grado (almeno per ora) di tentare l’attacco alla vetta, e in Cina ha raccolto la sua terza sconfitta consecutiva, la Muguruza deve fare la gara sulla Pliskova, e la prospettiva di batterla in semifinale e poi vincere il titolo non è delle peggiori. Tuttavia, né l’una né l’altra se la passano benissimo. La Pliskova ha rischiato all’esordio contro Shuai Zhang (la stessa che l’aveva costretta a cancellare un match-point allo Us Open), prima di passeggiare agli ottavi contro Qiang Wang. La Muguruza, invece, ha appena vinto un duello difficile contro la polacca Magda Linette, battuta per 6-2 1-6 6-4 in un match iniziato alla grande con un primo set da soli tre errori gratuiti, ma poi virato pericolosamente dalla parte della 25enne di Poznan, numero 83 del mondo, che insieme alla carriera professionistica sta portando avanti anche gli studi universitari di economia.

SFIDA “SLAM” CONTRO LA OSTAPENKO
Nel secondo set i vincenti della Muguruza si sono trasformati in errori, i rischi non hanno pagato, il servizio è andato in panne e la rivale è scappata immediatamente sul 5-0, superando senza difficoltà anche l’interruzione dovuta alla chiusura del tetto (a causa della pioggia). Garbine ha perso il secondo set, e se non avesse salvato tre palle-break in apertura di terzo, il suo match si sarebbe terribilmente complicato. Invece le ha cancellate ed è riuscita almeno a stare sempre al comando, anche se la sua prova non ha convinto affatto. Invece che reagire si è lasciata trascinare dalle difficoltà, riuscendo a farsi riagganciare ben due volte di fila. È salita sul 4-2, ma ha perso il servizio. È salita sul 5-3, ma ha perso di nuovo la battuta, e anche se un nuovo break sul 5-4 le ha permesso di evitare ulteriori problemi la sua prova non può essere considerata soddisfacente. Già dal match d’esordio (vinto 6-4 6-4 contro Lesia Tsurenko) l’allieva di Sam Sumyk gioca con una vistosa fasciatura alla coscia sinistra, che in certi frangenti ne ha limitato gli spostamenti, quel tanto che basta per non arrivare sulla palla con i tempi giusti. È alla base di alcuni errori, ma non di tutti, segno che – gamba a parte – se vorrà diventare la prima testa di serie numero uno a vincere un torneo importante nel 2017 dovrà crescere ancora. Con miss Premier Five Elina Svitolina (ne ha vinti 3 su 4) assente, la favorita è lei, ma in queste condizioni rischia grosso già con Jelena Ostapenko, reduce dal successo a Seul e capace di vincere altri due match in due set, contro Strycova e Puig. Curiosamente, visto che la Williams ha vinto in Australia e poi ha salutato, la Stephens è entrata nel club solo da un paio di settimane, e loro si sono affrontate solo a Melbourne, quella di giovedì sarà la prima sfida dell’anno fra due campionesse Slam nella stagione in corso. Un motivo in più per dargli almeno un’occhiata.

WTA PREMIER FIVE WUHAN - Quarti di finale
Garbine Muguruza (ESP) b. Magda Linette (POL) 6-2 1-6 6-4
Jelena Ostapenko (LAT) b. Monica Puig (PUR) 6-2 3-6 6-3
Karolina Pliskova (CZE) b. Qiang Wang (CHN) 6-2 6-1
Ashleigh Barty (AUS) b. Agnieszka Radwanska (POL) 4-6 6-0 6-4
Alizè Cornet (FRA) vs Varvara Lepchenko (UKR)
Maria Sakkari (GRE) b. Elena Vesnina (RUS) 7-6 7-5
Caroline Garcia (FRA) vs Dominika Cibulkova (SVK)
Ekaterina Makarova (RUS) b. Daria Kasatkina (RUS) 6-4 6-4