Federer soffre, ma doma Janowicz

Da Roma - foto Getty Images

Una giornata segnata dall'eliminazione di Novak Djokovic e dalla sofferenza con cui Nadal ha avuto ragione del connazionale Ferrer, l'ultimo match serale non poteva che concludersi anch'esso con molto pathos. Roger Federer è entrato in campo alle 22.45 contro il bombardiere polacco Jerzy Janowicz, al suo primo exploit in un torneo di questo livello su terra battuta.

Un primo set che scorre via rapidamente, con entrambi i giocatori che tengono il proprio turno di battuta con ben pochi problemi. Federer però, da gran campione quale è, riesce a conquistare il break nel decimo gioco, aggiudicandosi la prima frazione per 6-4. Janowicz però non si fa intimorire, anzi; il break in apertura di secondo set arriva in favore del polacco, e lo mantiene fino al 5-3, quando lo svizzero riesce a far girare un paio di scambi a suo favore rimontando il break di svantaggio e impattando sul 5 pari dopo aver annullato anche un set-point. 

Mentre l'orologio a bordocampo fa segnare la mezzanotte Federer ha sulla racchetta due match-point sul 6-4 6-5, ma Janowicz è impeccabile nell'annullarli, rifugiandosi nel tie-break. Qui Roger gioca ancora una volta i punti importanti, e si impone per 7 punti a 2, chiudendo l'incontro per 6-4 7-6(2) quando al Foro Italico fa freddo, ma il Centrale è rimasto pieno fino all'ultimo per godersi lo spettacolo mostrato dal n°3 del mondo, opposto a Janowicz, che piano piano continua a crescere e a migliorare su ogni superficie.

Nel match che ha preceduto Federer-Janowicz sono scese in campo la n°3 del mondo Victoria Azarenka e l'australiana Samantha Stosur. Dopo due ore di incontro è stata la Azarenka a prevalere guadagnandosi un posto in semifinale avendo battuto la Stosur per 6-4 1-6 6-3.