Gli ultimi a calcare l'erba di Wimbledon sono stati Roger Federer e Marin Cilic. Un problema fisico ha impedito al croato di difendersi al meglio, anche se non ha mai messo in dubbio la bontà e la legittimità del successo di Federer. Un anno dopo, i due sembrano ancora i più forti quando il terreno sotto i piedi diventa verde e morbido. Giocando quasi in contemporanea, hanno raggiunto le semifinali rispettivamente ad Halle e al Queen's Club. Nell'inusuale collocazione dell'ora di pranzo (ma domani andrà ancora peggio, perché ZDF imporrà il suo match alle 11.30), Federer ha ripreso il ritmo battendo Matthew Ebden col punteggio di 7-6 7-5. Non è una settimana semplice, per lui: giovedì si era salvato per un pelo contro Benoit Paire (con tanto di matchpoint annullati), mentre stavolta ha rimontato da 3-5 nel secondo set, aggiudicandosi 16 degli ultimi 20 punti. Federer ha vinto per nove volte ad Halle: va a caccia di una doppia cifra per lui inedita, mentre Rafael Nadal l'ha già artigliata a Monte Carlo, Barcellona e Roland Garros. Per arrivare a giocarsi la finale, dovrà battere il sorprendente Denis Kudla: nel primo match di giornata, l'americano aveva superato Yuichi Sugita. Contro l'australiano, Federer ha trovato un giocatore in gran fiducia, fresco di best ranking (n.60 ATP). Nel primo set non riusciva a scrollarselo di dosso, ma si aggiudicava i primi tre punti del tie-break, sufficienti a creare un solco. Nel secondo, Roger saliva 2-0 ma un grintoso Ebden gli toglieva per due volte il servizio, volando addirittura 5-3. Nel momento del bisogno, Federer evitava complicazioni e conquistava gli ultimi quattro game. Quest'anno Federer ha vinto 24 partite su 26, raccogliendo le uniche sconfitte a Indian Wells contro Del Potro e a Miami contro Thanasi Kokkinakis. Sull'erba, viene da 19 vittorie consecutive.
ATP 500 HALLE - Quarti di Finale
Roger Federer (SUI) b. Matthew Ebden (AUS) 7-6 7-5
Denis Kudla (USA) b. Yuichi Sugita (GIA) 6-2 7-5
Roberto Bautista Agut (SPA) b. Karen Khachanov (RUS) 6-3 6-7 6-3
Borna Coric (CRO) b. Andreas Seppi (ITA) 7-5 6-3