INCERTEZZA DAVIS
Tanto basta per accendere l'attesa, se non altro perché Djokovic è – insieme a Nadal – il più vincente contro Federer, avendolo battuto 23 volte su 45 scontri diretti.
“Il gioco di gambe di Djokovic è il migliore che io abbia mai visto su un campo in cemento” ha chiosato Federer. Come spesso accade, in conferenza stampa lo hanno stimolato anche su altri argomenti. Ad esempio, la Coppa Davis.
“Non so se tornerò a giocare se dovesse passare il nuovo formato. È troppo lontano per prendere già una decisione. Non credo che abbiano avuto questa idea per creare una contrapposizione con la Laver Cup. In fondo dura solo tre giorni e non dovrebbe interferire con nessun'altra competizione”. Ci sarà tempo per pensarci. Adesso c'è un altro granello di storia da rincorrere. Per centrarlo, dovrà battere il coreano che non ha avuto problemi per 50 minuti contro Pablo Cuevas: 6-1 5-0, tutto facile, poi
ha avuto bisogno di ben dieci matchpoint prima di chiudere, quando l'uruguaiano si era pericolosamente avvicinato fino al 5-3. Dovesse avere un'occasione del genere contro Federer, beh, non potrà permettersi di sciuparne neanche mezza.
ATP MASTERS 1000 INDIAN WELLS – Ottavi di Finale
Roger Federer (SUI) b. Jeremy Chardy (FRA) 7-5 6-4
Hyeon Chung (COR) b. Pablo Cuevas (URU) 6-1 6-3
Borna Coric (CRO) b. Taylor Fritz (USA) 6-2 6-7 6-4
Kevin Anderson (SAF) b. Pablo Carreno Busta (SPA) 4-6 6-3 7-6
Sam Querrey (USA) b. Feliciano Lopez (SPA) 6-3 6-4
Marcos Baghdatis (CIP) vs. Milos Raonic (CAN)
Juan Martin Del Potro (ARG) b. Leonardo Mayer (ARG) 3-6 7-6 6-3
Philipp Kohslchreiber (GER) b. Pierre-Hugues Herbert (FRA) 6-4 7-6