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Erba: pioggia di wild card per la Sharapova?

Martedì prossimo, Maria Sharapova scoprirà se sarà invitata per il Roland Garros, ma la stagione su erba sembra già infiocchettata: pare che il torneo di Birmingham (da lei vinto nel 2004 e nel 2005) abbia già pronto un invito. E ha già ricevuto un'offerta da 's-Hertogenbosch. Wimbledon deciderà il 20 giugno.

Non sappiamo ancora se Maria Sharapova avrà una wild card per il Roland Garros (main draw? O forse qualificazioni?), ma sta già prendendo forma il suo avvicinamento a Wimbledon. Una commissione presieduta da Tim Henman stabilirà se invitarla ai Championships: nel frattempo, sono in corso trattative riservate con i vertici LTA, peraltro con la “benedizione” dell'Amministratore Delegato Michael Downey, ormai prossimo alle dimissioni. Tra le varie indiscrezioni, è emersa la possibilità di un invito a Birmingham, ultimo evento pre-Wimbledon mai giocato da Masha, nel 2010, quando perse in finale contro Na Li. Il torneo è in programma dal 19 al 25 giugno, seconda delle tre settimane di avvicinamento ai Championships, dunque perfetto perché non troppo a ridosso di Wimbledon. La scelta di invitare la Sharapova, ovviamente, sarebbe per ragioni commerciali. Birmingham è un torneo Premier, ma viene costantemente messo in ombra dal Queen's, che si gioca nella stessa settimana. Se l'invito dovesse arrivare, l'ambiente britannico potrebbe prenderla maluccio: tra i più critici verso i favori pro-Sharapova ci sono proprio Andy Murray ed Heather Watson. “Ho già parlato di questo argomento durante i 15 mesi di sospensione – ha detto Murray – mi sembra di essermi già espresso chiaramente. I tornei cercano soluzioni per vendere più biglietti e avere una maggiore visibilità. Sono sicuro che la LTA si sia resa conto di come siano stati positivi i riscontri dei match di Maria a Stoccarda e a Madrid. Sono sicuro che invitarla a Birmingham sia la cosa migliore per il torneo, ma allo stesso tempo che ci siano stati dei disaccordi”.

SE ARRIVASSE IN SEMIFINALE A ROMA...
Da parte sua, la Watson non sarà direttamente danneggiata, poiché la sua wild card per Birmingham sembra al sicuro, tuttavia si era già espressa con scetticismo sulla Sharapova: “Credo che, da un punto di vista morale, bisognerebbe ripartire da zero e ricostruirsi la credibilità se si viene da una squalifica”. La Sharapova ha vinto a Birmingham nel 2004 (prima di imporsi a Wimbledon) e nel 2005: secondo la stampa britannica, difficilmente l'invito sarà ufficializzato in questi giorni, poiché in questo momento gli occhi sono tutti puntati sul Roland Garros e c'è attesa per la scelta dei francesi, attesa per martedì prossimo. Pare evidente che la decisione per Parigi avrà un'influenza sul comportamento dei britannici, così come i risultati del Roland Garros. Per esempio, gli olandesi di 's-Hertogenbosch le hanno già offerto un invito per il loro torneo, in programma subito dopo il Roland Garros (12-18 giugno). In caso di prematura sconfitta a Parigi, la russa potrebbe accettare o magari prendere in considerazione di giocare a Nottingham, nella stessa settimana. Detto che Wimbledon non deciderà prima del 20 giugno, la Sharapova ha ancora la possiibilità di acciuffare il main draw a Londra per diritti del classifica, ma solo se dovesse arrivare in semifinale agli Internazionali BNL d'Italia. A Londra se lo augurano: in questo modo, avrebbero un imbarazzo in meno. Nel frattempo, l'Aegon Classic di Birmingham è già certo di avere Johanna Konta, Garbine Muguruza, Agnieszka Radwanska e Simona Halep. “E' in corso il processo di decisione per stabilire le wild card ai nostri tornei estivi – ha detto un portavoce LTA, proprietaria dei vari tornei del circuito Aegon, che peraltro cesserà di essere il title sponsor a partire dall'anno prossimoSi tratta di un processo che si svolge ogni anno in questo periodo. Gli annunci saranno effettuati a tempo debito, prima dell'inizio di ciascun torneo”.

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