STAGIONE EQUILIBRATA
In un match tra due delle giocatrici più rapide del tour, l'ucraina ha fatto la figura migliore. Va detto che parecchi game sono andati ai vantaggi, ma i punti importanti li ha intascati sempre Elina. La differenza, comunque, l'hanno fatta gli errori: 18 Stephens, 6 Svitolina. La qualità del tennis si è elevata nel terzo, così come l'intensità agonistica. L'ucraina è salita 2-0 grazie a uno splendido punto, in cui ha giocato una bella controsmorzata dopo che un colpo della Stephens era stato corretto dal nastro. Esultanza sfrenata, da cui è scaturito uno slancio che l'ha portata sul 3-0, peraltro al termine di un punto bellissimo (rovescio lungolinea e volèe in avanzamento dall'altra parte). Sembrava finita, invece ecco il passaggio a vuoto: con un parziale di otto punti a uno, la Stephens si è riportata in scia. Una volta riequilibrato il match, tuttavia, ha ripreso a commettere troppi errori e il match è finito lì. La Svitolina è l'ottava giocatrice nella storia a chiudere il Masters da imbattuta, la prima dopo Serena Williams nel 2013. Un epilogo sorprendente per una stagione che – in effetti – non ha avuto vere dominatrici. Soltanto Simona Halep ha saputo scavare un solco tra sé e le altre, ma c'è stato grande equilibrio: sia gli Slam che i tornei più importanti sono andati a quattro giocatrici diverse. Ad aggiudicarsi i Major sono stare Wozniacki, Halep, Kerber e Osaka, mentre i Premier Mandatory hanno premiato Osaka, Stephens, Kvitova e Wozniacki. La Svitolina aveva vinto tre ottimi tornei (Brisbane, Dubai e Roma) ma aveva fallito negli Slam, poi la sua crisi aveva raggiunto picchi quasi preoccupanti. In particolare, la stagione asiatica era stata avara di soddisfazioni. Si è ritrovata in tempo e adesso, a 24 anni, sogna di poter imitare Caroline Wozniacki, che lo scorso anno si impose a Singapore per poi vincere il suo primo Slam a Melbourne. Di certo non vorrà imitare Agnieszka Radwanska e Dominika Cibulkova, vincitrici a Singapore nel 2015 e nel 2016, ma poi incapaci di restare su livelli assoluti. La sfida di Elina sarà proprio questa: non perdersi. Anzi, continuare a migliorare.
WTA FINALS SINGAPORE – Finale
Elina Svitolina (UCR) b. Sloane Stephens (USA) 3-6 6-2 6-2