NESSUN PROBLEMA FISICO PER CORIC
Nel cuore del primo set, Coric ha intascato 15 punti consecutivi e lo chiudeva agevolmente dopo 36 minuti. Nel secondo, affidandosi al servizio e poco altro, Chardy riusciva a fare match pari. Provava a caricare il pubblico e cancellava tre palle break sull'1-1, altre due sul 3-3, ma un dritto aggressivo sul 5-5 regalava a Coric l'agognato break. Il croato ha impressionato per la notevole stabilità mentale: ance nei momenti complicati, i più emotivi del match, non si è mai disunito. Vinto il secondo set, non ha avuto troppi problemi nel terzo. Il break arrivava sull'1-1, sigillato da un altro dritto vincente di Coric. L'unico momento di tensione è arrivato sul 4-3, quando Borna si è fatto trattare per un presunto problema all'inguine, ma al rientro non ha mostrato particolari segni di difficoltà. Concedendo appena due punti negli ultimi due game di servizio, non ha avuto problemi a chiudere e regalare alla Croazia il punto sulla carta più facile, classifiche a parte. “Sto bene, il problema all'inguine mi accompagna sin da Shanghai – ha detto – ho avvertito qualcosa sul finire della partita, ma era soltanto un affaticamento. Sento di essere in grado di poter giocare cinque ore, avevo soltanto un po' di dolore e ho pensato che fosse meglio farselo trattare prima che fosse troppo tardi”. Insomma, i francesi non potranno affidarsi ai suoi problemi fisici per cercare un'impresa che – onestamente – oggi sembra proibitiva. Quasi impossibile.
COPPA DAVIS – FINALE
FRANCIA – CROAZIA 0-1
Borna Coric (CRO) b. Jeremy Chardy (FRA) 6-2 7-5 6-4