07 November 2014

Bltc: team Piatti al lavoro

Mentre coach Riccardo Piatti è a Londra per il Masters, a Bordighera i maestri del suo team lavorano con i più giovani, con grandi ambizioni per la stagione 2015...

Bltc: team piatti al lavoro

Per l’arrivo di Andreas Seppi e Milos Raonic bisognerà attendere ancora qualche giorno, ma il Bordighera Lawn Tennis Club 1878 inizia a gustarsi la fase più calda dell’anno. Sembra una contraddizione, invece è proprio così: ricaricate le batterie dopo il lungo 2014, tanti professionisti stanno facendo tappa nel più antico club d’Italia, per allenarsi in vista della prossima stagione. A supervisionarne il lavoro, ovviamente, coach Riccardo Piatti, anche se dopo qualche giorno in Liguria il tecnico comasco è volato a Londra, direzione Atp World Tour Finals: il torneo di fine anno riservato ai migliori otto giocatori del pianeta. Lo scorso anno ci andò al seguito di Richard Gasquet, quest’anno si è ripetuto con il suo nuovo allievo, il canadese Milos Raonic, fresco di finale nel Masters 1000 di Parigi Bercy, dove lungo il suo cammino ha sconfitto anche il numero 2 del mondo Roger Federer. Raonic e Piatti andranno a caccia di un buon risultato per chiudere in bellezza una stagione ottima, e poi, dopo qualche giorno di vacanza, rientreranno a Bordighera per programmare il lavoro invernale. Malgrado la momentanea assenza di Piatti, comunque, i giocatori presenti al Bltc 1878 stanno lavorando con i membri del suo staff: i maestri Giulia Bruschi e Andrea Volpini, e i preparatori atletici Riccardo Zacco e Goran Turza. “Riccardo ha delegato gli impegni a queste persone - spiega il presidente Maurizio Massaccesi - e ci chiama spesso per sapere come procedono le operazioni. Ma si fida molto del suo staff, e anche da parta nostra c’è la massima soddisfazione per ciò che stanno facendo. La qualità è sempre al primo posto”.

 

Negli ultimi giorni a Bordighera si stanno allenando tanti giovani promettenti, fra i quali spicca l’habitué Ludmilla Samsonova, ormai in Riviera da molti anni. La novità dell’ultimo periodo è invece Camilla Rosatello, piemontese classe 1995, attualmente numero 564 del ranking Wta. Un traguardo che la rende una delle migliori quattro teenager azzurre, su cui l’Italia dovrà puntare negli anni a venire. “Insieme a lei anche il suo coach Dennis Fino, che ci dà una mano anche con gli altri ragazzi, come Giulia Sartori, Stefano Napolitano, il francese Victor Huet e due ragazzi molto cresciuti quest’anno: Simone Roncalli e Gianmarco Moroni”. L’ultimo, romano classe 1998, ha vissuto una prima parte di stagione difficile a causa di numerosi infortuni, ma da quando è approdato a Bordighera ha cambiato registro, tanto da chiudere l’anno con tre tornei consecutivi a punti, sempre nei Futures di Santa Margherita di Pula (Cagliari). Risultati tutt’altro che banali per un ragazzo di appena 16 anni, ma dal fisico già formato e con la maturità giusta per sfondare. Per lui, però, non sono i risultati la priorità: “Vorrei innanzitutto maturare come persona - ha detto Moroni -, cosa molto considerata a Bordighera. Non sento pretese né pressioni, e ciò è fondamentale”.

 

Ufficio Stampa BLTC 1878

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