Jannik Sinner vince il primo incontro slam della carriera. L’altoatesino ricorderà questo giorno, anzi questi due giorni per il resto della vita. La vittoria su Max Purcell dopo l’interruzione per pioggia non poteva arrivare in modo migliore, Sinner ottimizza il tempo e sta in campo solo due game; break immediato e poi turno di servizio che lo proietta immediatamente al match di secondo turno con Marton Fucsovics. Termina con il punteggio di 7-6(2) 6-2 6-4 quella che potrebbe essere la prima di tante vittorie a livello slam per il protetto di Piatti che dopo la prima giornata di torneo ha ricevuto i complimenti di Roger Federer. “Credo che ne sentiremo parlare e che lo vedremo sempre più spesso. Quel che mi piace di Sinner è che tira con la stessa forza di dritto e di rovescio - l’elogio dello svizzero durante la conferenza stampa post Johnson - Con il tempo e l’esperienza dovrà imparare a scegliere quando lasciare andare il braccio e quando controllare un po’ più i colpi”.
All’indomani dell’interruzione sorride anche Fabio Fognini. Il taggiasco rimonta due set di svantaggio - l’ottava volta in carriera - contro Reilly Opelka vendicando così il primo turno dello Us Open 2009. Dopo 3 ore e 34 minuti il coronamento arriva al super tie-break decisivo che formalizza il 3-6 6-7(4) 6-4 6-3 7-6(5). Nel secondo round il taggiasco è atteso dall’australiano Jordan Thompson. Chi non riesce invece a ribaltare la situazione scomoda del lunedì è Stefano Travaglia costretto ad arrendersi a Cristian Garin con il parziale di 6-4 6-3 6-4, K.O anche Lorenzo Giustino che alla ripresa tiene giusto un turno di servizio prima di cedere a Raonic con il punteggio di 6-2 6-1 6-3.