Le luci della Margaret Court Arena per Andreas Seppi contro Stan Wawrinka. Il campione degli Australian Open 2014 incrocia la racchetta per la tredicesima volta con l'altoatesino, spesso e volentieri una mina vagante sui campi di Melbourne. Per quattro volte Andreas si è spinto sino alla seconda settimana e, pur mancando sempre il pass per i quarti di finale, nell'Happy Slam non ha risparmiato dolori ad avversari più quotati. In tre occasioni si è imposto su un top-20, oltre a Cilic e Kyrgios è indimenticabile la vittoria su Roger Federer nel 2015 che gli ha permesso di raggiungere nella ristretta cerchia gli altri sei tennisti italiani capaci di imporsi sul totem del circuito. Da uno svizzero all'altro, il presente risponde al nome di quel Wawrinka già battuto per tre volte (a fronte di nove sconfitte) ma mai sul duro. I due si sono già sfidati agli Australian Open nel 2017: a spuntarla fu Stan con tre tie-break ma su un Seppi provato dalle fatiche di un 10-8 al quinto su Kyrgios nel turno precedente. Il 3-0 rifilato dal 35enne di Caldaro a Kecmanovic all'esordio lascia presagire qualche timido spiraglio per far match pari contro la testa di serie numero 15.
L'ultimo baluardo azzurro nel tabellone femminile è invece Camila Giorgi. La tennista di Macerata, sprofondata fuori dalla top-100, ha la possibilità di confermare il terzo turno della passata edizione (miglior risultato nel torneo al pari del 2017) per evitare di perdere ulteriormente terreno nel ranking. Sulla sua strada ci sarà Svetlana Kuznetsova, autrice dell'eliminazione della numero 15 del seeding Vondrousova al primo turno. I precedenti, seppur datati 2014, non sorridono a Camila, sconfitta in entrambe le occasioni dall'ex numero 2 al mondo.