Camila Giorgi fa e disfa ma alla fine vince sempre Angelique Kerber. La tennista di Macerata non riesce a imporsi per la prima volta in carriera sull'ex numero 1 al mondo, sempre vittoriosa nei quattro precedenti prima d'oggi, e a conquistare il pass per gli ottavi di finale agli Australian Open per quello che sarebbe stato il suo miglior risultato a Melbourne. Certo, i sessantacinque gratuiti non hanno aiutato ai fini del 6-2 6-7 6-3 che ha promosso alla seconda settimana la tedesca ma sulle spalle di Camila pesa più di qualche rimpianto per non aver azzannato per prima la frazione decisiva. Dopo un primo set buttato via troppo rapidamente e un secondo parziale equlibratissimo (nessuna palla break concessa da entrambe), la Giorgi non ha sfruttato tre palle break nel terzo gioco e, inevitabilmente, ha smarrito il servizio nel game successivo. Nonostante un moto d'orgoglio dall'1-4 al 3-4, l'italiana non ha completato la rimonta con la battuta a disposizione capitolando sul 6-3 dopo poco più di due ore di gioco.
Sulla strada della Kerber, regina dell'Happy Slam nel 2016, non ci sarà la numero 2 al mondo Karolina Pliskova. La ceca crolla in due tie-break contro Anastasia Pavlyuchenkova dilapidando tutto quanto di buono fatto vedere nei due turni precedenti. Un'altra delusione nei Major per la Pliskova, incappata in una giornata da dimenticare col dritto e apparsa imballata negli spostamenti da fondo nella soleggiata mattinata di Melbourne. A far rumore è anche la caduta di Belinda Bencic, demolita per 6-0 6-1 in quarantanove minuti da una straordinaria Anett Kontaveit, ora per l'estone la talentuosa polacca Iga Swiatek, autrice dell'eliminazione della numero 19 del seeding Donna Vekic. Sopravvive all'ecatombe di teste di serie invece Simona Halep, a questo punto una delle principali favorite per arrivare sino in fondo dalla parte bassa del draw femminile: la romena non ha lasciato scampo alla Putintseva (6-1 6-4) e dovrà vedersela contro Elise Mertens. La belga, semifinalista su questi campi nel 2018, ha piegato per 6-0 al terzo un'ottima CiCi Bellis, tornata protagonista dopo una serie di gravi infortuni.