Marco Caldara
12 April 2017

Versatilità Lorenzi: cambia superficie e vince

"Paolino" passa in meno di 72 ore dal rapido cemento indoor di Charleroi alla terra all’aperto di Marrakech, ma fa in tempo ad adattarsi e vince un match delicato contro Guillermo Garcia-Lopez. Domani sarà derby tricolore con Gianluigi Quinzi. Eliminato Luca Vanni: entrato come lucky loser, cede a Vesely in due set.
Evidentemente nemmeno Paolo Lorenzi ha capito fino in fondo il suo potenziale. Domenica a Charleroi, nella conferenza stampa successiva alla sconfitta con David Goffin che ha consegnato la semifinale di Coppa Davis al Belgio, il toscano aveva lasciato intendere di aspettarsi ben poco dall’ATP 250 di Marrakech. “Ora vado in Marocco – ha detto –, dove si gioca in condizioni totalmente diverse. Spero di essere in forma per Monte-Carlo”. L’impressione è che credesse che il passaggio dal rapido cemento indoor dello Spiroudome alla terra all’aperto del Gran Prix Hassan II richiedesse troppo tempo per permettergli di essere competitivo nel giro di un paio di giorni, specialmente contro un avversario di ottimo livello come Guillermo Garcia-Lopez, contro cui aveva perso quattro volte su cinque. Invece… sbagliava! Eccome se sbagliava, perché all’esordio in Marocco è arrivato un convincente successo in due set, per 7-6 7-5, che ne rilancia le ambizioni in un tabellone tutt’altro che proibitivo. “Paolino” si è mostrato di nuovo maestro dei tie-break, risolvendo per 7 punti a 4 un primo set equilibratissimo, e nel secondo ha compiuto un mezzo miracolo, chiudendo con un parziale di sei game consecutivi. Prima ne ha persi cinque, trovandosi da 1-0 a 1-5 con una striscia di 20 punti a 8 in favore dello spagnolo, ma quando il terzo set sembrava a un passo si è risvegliato. Prima un game, poi un break recuperato, quindi un altro game, poi un altro break recuperato e via così fino al primo successo della stagione sulla terra battuta, alla prima apparizione nel torneo marocchino. Ottima scelta: in passato aveva sempre preferito Houston, raccogliendo appena 3 vittorie in 4 anni.

DERBY CON QUINZI, ELIMINATO VANNI
Il successo del toscano fa un bel regalo al tricolore, visto che al secondo turno Lorenzi se la vedrà con Gianluigi Quinzi, mai così avanti in un torneo ATP. Dopo la “prima” di martedì, superata contro uno spento Paul-Henri Mathieu, per il 21enne marchigiano ecco un test importante, contro il classico giocatore che va battuto, perché non regala nulla e nei momenti importanti riesce sempre a tirare fuori il massimo dal proprio tennis. Quattro anni fa al Challenger di Cordenons vinse Lorenzi lasciando appena tre giochi: un bel banco di prova per verificare i progressi di Quinzi e una bella occasione per il numero due d’Italia, che è capitato nel miglior quarto di tabellone possibile. La testa di serie più alta è Mischa Zverev, uno che sulla terra battuta ha raccolto anche risultati di spessore (su tutti i quarti al Foro Italico, prima dei tantissimi problemi che l’avevano frenato), ma sicuramente sarebbe molto più complesso da affrontare sulle superfici veloci. Insomma, una buona occasione per iniziare la stagione sul rosso con un bel risultato, e magari dare una ritoccatica al best ranking di numero 35 che dista soltanto un paio di posizioni. Eliminato all’esordio, invece, Luca Vanni, entrato in tabellone come lucky loser. Dopo il KO contro Taro Daniel al turno finale delle qualificazioni, il gigante toscano ha trovato comunque una chance grazie al forfait del georgiano Nikoloz Basilashvili, si è arreso per 6-2 6-3 a Jiri Vesely, non riuscendo quasi mai a rendersi insidioso.

ATP 250 MARRAKECH - Primo turno
Paolo Lorenzi (ITA) b. Guillermo Garcia-Lopez (ESP) 7-6 7-5
Jiri Vesely (CZE) b. Luca Vanni (ITA) 6-2 6-3
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