Fritz apre la porta, Rublev la sbatte (ancora)
Le Next Gen Finals hanno bocciato Taylor Fritz, ma lui ha promosso il format del torneo. A detta sua, tutte le persone con cui ha parlato pensano che questo tennis sia più emozionante. È il primo big a schierarsi apertamente a favore delle novità, mentre Rublev è sempre critico. E ne fa una (interessante) questione di rispetto per gli sforzi dei giocatori.
Caruana perde ancora, ma può sorridere
Liam Caruana si arrende anche a Taylor Fritz, ma rispetto al suo primo match alle Next Gen ATP Finals gioca un tennis di tutt'altra pasta. Il romano del Texas vince il primo set e ha tre set-point nel tie-break del terzo, ricco di pathos e spettacolo. Tuttavia, l'entusiasmo non basta e la maturità di Fritz si fa sentire. Pazienza: l'importante è aver rialzato la testa.
I Signori del tennis del futuro (8-1)
Le Next Gen ATP Finals tornano a Milano e abbiamo voluto realizzare la seconda edizione della nostra Top-25 dei migliori under 21 del circuito. Affidiamo i nostri futuri piaceri soprattutto a Denis Shapovalov (che però a Milano non vedremo) ma sono in tanti a promettere di arrivare in alto. Compresi alcuni nati nel nuovo millennio. (Parte 3 di 3)
Caruana, un italiano d'America... a Rho
Crescere sul cemento americano lo ha certamente aiutato: Liam Caruana vince le qualificazioni italiane per le Next Gen Finals. Rappresenta senza incertezze l'Italia, ma ha un tipo di gioco atipico per noi. La sua classifica attuale (n.622 ATP) non è veritiera: spera di imitare il percorso di Quinzi, capace di dimezzare il suo ranking dopo l'esperienza a Rho.