Itf 25k Cancun, Sachia Vickery: "Questo è di gran lunga il peggior torneo in cui abbia mai giocato" (VIDEO)
La tennista statunitense, attuale numero 261 del ranking WTA, tramite un tweet ha brevemente descritto le condizioni grottesche in cui si è svolto il torneo messicano.
Vickery: “Cari troll, scrivetemi pure...”
In un impeto di ribellione dopo aver sopportato per troppo tempo, Sachia Vickery ha deciso di esporre al pubblico ludibrio chi la offenderà e insulterà via social network. Il fatto che sia nera ha reso ancora più pesanti certi insulti. Dopo ogni vittoria, saluta il pubblico con “Wakanda Forever”, scena simbolo del film “Black Panther”.
Disfatta Garbine: “Imparerò da questa sconfitta”
Incredibile capitombolo di Garbine Muguruza: opposta a Sachia Vickery, numero 100 WTA, vince nove dei primi undici game ma poi crolla alla distanza. Senza un'apparente ragione, non ha saputo contrastare il rovesciamento della dinamica della partita. “Le giocatrici meno esperte si esaltano quando affrontano le top-players”.
2018: la WTA lancia la norma anti-furbette
Lo scorso gennaio, Sachia Vickery ed Elise Mertens fecero gara a perdere per abbandonare il torneo di Hobart in tempo per giocare le qualificazioni dell'Australian Open. Una scena triste, che non vedremo più: da 2018, nessuna giocatrice potrà partecipare a un torneo WTA se è iscritta alle qualificazioni di uno Slam. E la mancanza di impegno sarà duramente sanzionata.
E menomale che voleva ritirarsi!
WTA HOBART – Martedì Elise Mertens si era resa protagonista di un brutto episodio contro Sachia Vickery: entrambe volevano ritirarsi per andare a giocare le qualificazioni dell’Australian Open, la statunitense l’ha battuta sul tempo e lei è rimasta fregata. Ma non poteva chiedere di meglio: a Melbourne la rivale ha perso subito, mentre lei conquistato il primo titolo in carriera. Da n.127 WTA.
Giocare per perdere
Scene surreali al WTA di Hobart: il secondo turno fra Vickery e Mertens si trasforma in una gara a chi si ritira per prima! Entrambe chiedono l’intervento del fisioterapista dopo un solo game, la statunitense è più scaltra e lascia la vittoria alla belga. Ma ride lei: l’obiettivo (di entrambe) era volare a Melbourne in tempo per giocare le qualificazioni.
