A Parigi, sulle tracce di Suzanne
E' stata la prima Diva del tennis mondiale, ammirata da reali e attori, adorata dal pubblico. Nella sua Parigi, siamo andati alla scoperta dei luoghi che l'hanno vista nascere, divenire idolo delle folle e che tuttora la ospitano
Djokovic, maestro dell'economia circolare
In campo Nole è un trionfo di razionalità e perfetta gestione di corpo e mente. Non sprecare mai le energie e fare sempre la cosa giusta gli può garantire ancora grandi successi
Musetti- Alcaraz, questione di personalità
Al di là della questione tecnica, nella sconfitta con lo spagnolo ha contato, è molto, l'atteggiamento mentale
Jarry, rinascita di un talento
Dopo il difficile periodo dovuto al Covid e a una ingiusta squalifica per doping, il cileno, nipote di Jaime Fillol, a Parigi sta confermando di essere ormai tornato sulla strada giusta per scalare il ranking
Fognini, mago della racchetta, provaci ancora
Pur nella sconfitta, Fabio ha dimostrato di saper giocare ancora un tennis fuori dagli schemi e affascinante
Sinner a due velocità, e in crisi di maturazione
Le fatighe della prima parte di stagione, Come è capitato a Medvedev, possono aver influito sulla deludente prova di Parigi
Italiani, eroi, poeti, navigatori, tennisti e... lottatori
Vavassori e Zeppieri hanno dimostrato che gli azzurri sanno guadagnarsi la vittoria con la grinta, oltre con il talento, restando in campo complessivamente otto ore e mezzo. E la loro avventura non è finita
Alcaraz, Djokovic e l'eredità «fantasma»
Sono i due favoriti per succedere all'inarrivabile Nadal al Roland Garros. Ieri è iniziata la sfida a distanza che riguarda anche il numero 1 del ranking. Prossimi avversari Daniel e Fucsovics, in calendario c'è già un appuntamento fissato al 9 giugno...
Ma Nadal non ha eredi
In margine alla vittoria di una settimana fa al Roland Garros: Nadal è un pezzo unico, una leggenda. Dopo di lui ci saranno altri numeri uno, fra i quali forse Alcaraz, ma non un secondo Rafa
Che spettacolo a Parigi: i campi del Roland Garros coperti di neve (FOTO)
La solita magia dei campi parigini innevati: le immagini riportate dai social del torneo
Parigi e le polemiche prêt-à-porter
I primi giorni di questo inedito Roland Garros saranno ricordati più per il disappunto di molti giocatori che per i risultati. Nadal capeggia la frangia dei rivoltosi, Medvedev come sempre fa il bastian contrario
Bernard Giudicelli: "Roland Garros con poco pubblico, ma non a porte chiuse"
Le parole del presidente della federtennis francese Bernard Giudicelli, fiducioso sullo svolgimento del Roland Garros
Niente aggettivi: semplicemente, Rafa Nadal
Non esistono più termini per descrivere la portata del dominio di Rafael Nadal al Roland Garros. Superando Dominic Thiem, si è imposto a Parigi per l'undicesima (!) volta. La finale non è mai stata in discussione, nonostante l'austriaco abbia giocato piuttosto bene. Ed è questa la notizia più frustrante. Per gli altri.
Parigi verso il tetto e numeri record. Basterà?
Il Roland Garros è sempre più grande: quest'anno vedremo le prime novità, poi arriveranno un nuovo impianto da 5.000 posti e l'agognato tetto sullo Chatrier. Il torneo fattura circa 240 milioni, ma crescerà ancora. Rimarrà il più piccolo tra gli Slam: secondo un sociologo, tra 10-15 anni il problema si ripresenterà.