Malek Jaziri, un tennista per la pace

Malek Jaziri, un tennista per la pace

La bella storia di Malek Jaziri, grande protagonista al torneo di Pechino. Otto anni fa, mentre si allenava, sentì il rumore di spari ed elicotteri: stava iniziando la destituzione di Ben Ali. A 34 anni ha imparato a vivere da professionista, mettendo da parte la pigrizia e gli eccessi che ispirarono la storica frase di Goran Ivanisevic...

Zverev mandato a ripetizione da Jaziri

Zverev mandato a ripetizione da Jaziri

Altro che effetto Lendl: dopo lo Us Open, arriva un'altra brutta sconfitta per Sascha Zverev, battuto a Pechino dal talento pigro (ma intelligente) di Malek Jaziri. Gli avversari hanno capito che un sapiente utilizzo del rovescio in slice lo mette in difficoltà. Lendl avrà parecchio da lavorare durante la pausa invernale.

Aspettando Nishikori, a gioire è Taro Daniel

Aspettando Nishikori, a gioire è Taro Daniel

Kei Nishikori non vince un torneo ATP da oltre due anni, ma il Giappone ha trovato il modo per consolarsi. Nel 2017 ha vinto il suo primo titolo Yuichi Sugita, mentre meno di dodici mesi dopo è il turno di Taro Daniel. Il 25enne di papà statunitense sbanca l'ATP 250 di Istanbul da numero 114 del mondo. È il quinto giapponese a vincere un titolo nel Tour.

Jaziri sfida ancora la maledizione di Dubai

Jaziri sfida ancora la maledizione di Dubai

Per la quarta volta, il tunisino pesca un top-player nel torneo più importante per un tennista di matrice araba. Sfiderà Grigor Dimitrov ed è convinto di potercela fare, anche se è uscito dai top-100 ATP per la prima volta in due anni. “Ma ho lavorato duro sul piano atletico, sono fiducioso”. E poi c'è Malek Jr. a fare il tifo per lui...

Caruso, cinque set (amari) di buoni propositi

Caruso, cinque set (amari) di buoni propositi

Salvatore Caruso mastica amaro: all'esordio il un torneo del Grande Slam il siciliano va avanti di due set contro il tunisino Malek Jaziri, ma fra terzo e quarto set non trova il colpo del KO e finisce per arrendersi al quinto set. La sconfitta fa male ma i segnali sono positivi, e il 25enne di Avola continua a crescere. Non diventerà un fenomeno, ma può raggiungere la top-100.

Italia sotto il 50%, bene solo Fognini e Seppi

Italia sotto il 50%, bene solo Fognini e Seppi

La scelta di preferire Stoccolma a Mosca premia all'esordio Fognini, che gioca un ottimo match contro Jaziri. Eliminato Giannessi. Alla Kremlin Cup, invece, il bilancio azzurro di giornata è 1 su 3: vince Seppi, aiutato dal ritiro di Vesely, ma cadono sia Fabbiano sia Lorenzi, che manca un match-point contro Djere. Il toscano è in crisi nera: quinto 1° turno di fila.

Bublik, l’altro “Sasha”

Bublik, l’altro “Sasha”

AUSTRALIAN OPEN - La sorprendente sconfitta di Lucas Pouille, alle prese con un problema all’alluce di un piede, porta alla ribalta un potenziale personaggio, al primo Slam in carriera: Alexander Bublik, 19 anni, russo di nascita e kazako di passaporto (da un mesetto). Spavaldo in campo, introverso fuori, ma con le idee chiarissime: “a leader, not a follower”.