Lo Us Open festeggia il record di pubblico

Lo Us Open festeggia il record di pubblico

La costruzione del nuovo campo ha permesso di battere un record che resisteva dal 2009: 732.663 persone hanno varcato i cancelli di Flushing Meadows, 40.000 in più rispetto all'anno scorso. L'Australian Open rimane in vantaggio, ma se si considerano i dati della Fan Week... Roland Garros e Wimbledon sono lontanucci.

L’Armstrong fa un’altra vittima: va fuori la Kerber

L’Armstrong fa un’altra vittima: va fuori la Kerber

Dopo Halep, Muguruza e Wozniacki, il nuovo Louis Armstrong Stadium accoglie anche l'eliminazione di Angelique Kerber, sconfitta dalla Cibulkova. La campionessa di Wimbledon vince il primo set ma poi subisce l'iniziativa della slovacca, promossa grazie a 40 colpi vincenti. Fuori prima della seconda settimana tre delle prime quattro teste di serie.

Niente più tennis “dal terzo anello di San Siro”

Niente più tennis “dal terzo anello di San Siro”

Molti spettatori non avevano gradito la posizione della telecamera principale sul nuovo Louis Armstrong: troppo in alto, lontana dai canonici standard. Hanno risolto spostandola più in basso, rinunciando a 16 posti in tribuna. Soddisfazione da parte di tutti, nessun danno economico per la USTA.

L'occasione c'è, ma Camila non la coglie

L'occasione c'è, ma Camila non la coglie

Termina al secondo turno lo Us Open di Camila Giorgi, capace di vincere appena due incontri a New York negli ultimi 5 anni. A fermarla è Venus Williams, in un duello che con un pizzico di attenzione in più si poteva almeno trascinare al terzo set. Invece finisce 6-4 7-5, con i soliti rimpianti che accompagnano la carriera della 26enne di Macerata.

Rumore + Kanepi e Simona Halep va subito fuori

Rumore + Kanepi e Simona Halep va subito fuori

Clamorosa eliminazione al primo turno per Simona Halep: in 50 anni di Us Open, non era mai accaduto che la testa di serie numero 1 uscisse al primo turno. Se l'è presa con i nervi e con l'ambiente di New York, rumoroso e caotico, ma l'estone ha giocato davvero una gran partita. “Anche se tifavano tutti per lei!”

Benvenuti nel nuovo Louis Armstrong

Benvenuti nel nuovo Louis Armstrong

Costruito a tempo di record, il nuovo Louis Armstrong Stadium è già pronto per l'imminente Us Open: oltre 14.000 posti a sedere, cinque match al giorno e la possibilità di assistere a match "premium" anche per i possessori del biglietto ground. Pur rispettando i principi del vecchio impianto, è un capolavoro di modernità.

Us Open, altro record: 53 milioni di montepremi!

Us Open, altro record: 53 milioni di montepremi!

Lo Us Open consolida lo status di Slam più ricco: prize money di ben 53 milioni di dollari. Chi perderà al primo turno ne intascherà 54.000. Niente bonus dalla Us Open Series, ma arriva il nuovo Louis Armstrong: con sei sessioni in più si darà l'assalto al record di pubblico.

Us Open verso il record: doppia sessione serale!

Us Open verso il record: doppia sessione serale!

Con la nascita del nuovo Louis Armstrong Stadium, dotato di 14.000 posti e tetto retrattile, la USTA ha annunciato che lo Us Open garantirà la sessione serale su entrambi i campi principali. Con 6 sessioni in più, terminerà uno stallo degli spettatori paganti che dura da una decina d'anni. Un match in meno sull'Arthur Ashe nella sessione diurna.

Prende forma il nuovo Louis Armstrong

Prende forma il nuovo Louis Armstrong

Il nuovo Louis Armstrong Stadium dello Us Open, costruito dopo l'abbattimento del vecchio e pronto all'inaugurazione nel 2018, sta iniziando a prendere la forma di uno stadio. Avrà il tetto retrattile e 14.000 posti a sedere, che lo renderanno il più capiente fra i secondi stadi dei quattro Major. È l'ultimo tassello del maxi-rinnovamento da 550 milioni.