Pollicino Goffin, serve un altro miracolo
Toccherà a David Goffin aprire la finale di Lille, contro il suo amico Lucas Pouille. Ci ha perso tre volte su tre, ma stavolta non può sbagliare. È l'unico top-10 in gara: le speranze del Belgio di vincere l'Insalatiera passano quasi tutte da lui. Van Herck sceglie De Loore per il doppio, mentre Noah si prende un bel rischio: fuori Mahut, sarà Gasquet a far coppia con Herbert.
Francia e Belgio: squadra che vince non si cambia
Nessuna sorpresa nelle liste dei convocati di Yannick Noah e Johan Van Herck per la finale di Coppa Davis di Lilla. Confermati i quartetti delle semifinali: in casa Francia ci saranno Tsonga, Pouille e la coppia Herbert/Mahut; per il Belgio in campo Goffin, Darcis, Bemelmans e De Greef. Aggregati al team dei "galletti" anche Gasquet e Benneteau, ma sarà difficile vederli sul cemento dello Stade Pierre Mauroy.
Belgio, ma allora non era un caso!
A due anni dalla sorprendente finale del 2015, i “Diavoli Rossi” torneranno a giocarsi l'Insalatiera. Goffin supera Kyrgios, poi Steve Darcis si conferma grande Davisman e non lascia spazio a Jordan Thompson. “Se giochiamo così, per la Francia sarà dura batterci” dice capitan Van Herck.
Non è tempo di miracoli: la festa è tutta belga
Per tenere l'Italia ancora in corsa, a Paolo Lorenzi serviva un match monumentale. Ma David Goffin si conferma troppo forte: lo supera con un facile 6-3 6-3 6-2 e porta il Belgio in semifinale di Coppa Davis. A settembre ospiteranno l’Australia, e possono puntare al bis della finale di due anni fa. Per l’Italia, invece, appuntamento (di nuovo) rimandato.
"Match davvero delicato, ma abbiamo meritato"
HANNO DETTO - Il doppio è stato veramente in bilico fino all'ultimo punto, ma Andreas Seppi e Simone Bolelli sono concordi nel dire di aver meritato il successo. Ha fatto la differenza il tie-break finale, che tiene viva l'Italia. Stuzzicato su una possibile carta-Bolelli, Barazzutti dice no: "non ho intenzione di sparigliare la carte".
Sarà durissima, ma “Barazza” ci crede ancora
HANNO DETTO – Lorenzi rimpiange il break subito sul 5-4 al quarto (“quel game poteva far girare il match”), ma secondo Barazzutti “ha fatto tutto il possibile”. Il capitano azzurro è comunque fiducioso, e ha le idee chiarissime per il doppio. Mentre Van Herck esalta Darcis: “è un grande uomo squadra, situazione che lo rende più forte”.