Pouille, il nuovo Moschettiere di Francia
Grandi doti tecniche, un fisico allenato con cura, la mentalità forte di chi è cresciuto con un'educazione tosta. Un ragazzo che ben presto ha lasciato casa per tentare la via del professionismo, fino a diventare il numero uno di Francia. Dopo aver trascinato la Francia alla decima Coppa Davis, vuole riprovarci dopo aver contribuito a eliminare l'Italia.
La festa, a Genova, è solo francese
Niente semifinale per l'ItalDavis. Il sogno di ribaltare l'1-2 delle prime due giornate termina nel primo singolare di domenica: Fabio Fognini si accende e spegne troppe volte, e Lucas Pouille non perdona, spuntandola in quattro set. Decisivo il terzo: Fabio manca tre set-point e crolla nel tie-break. L'Italia lascia Genova con parecchi rimpianti: doveva essere un duello aperto, invece è andato tutto secondo pronostico.
L'Italia smette di provarci: 2-1 Francia
Dura meno di due ore l'atteso doppio di Italia-Francia, e per Fognini e Bolelli non è una buona notizia. Gli azzurri giocano fino al 4-4 del primo set, poi Herbert e Mahut scappano via senza incontrare ostacoli. Non ci crede neanche il pubblico italiano, che preferisce battibeccare coi francesi. La Francia si prende un punto importantissimo.
Fabio Fognini e quella Genova che porta bene
Nella “sua” Genova (dove vanta un bilancio di 12-1), Fabio Fognini è chiamato all'ennesima impresa in Coppa Davis: regalare tre punti all'Italia e portarci in semifinale come quattro anni fa. Oggi possiede l'esperienza e la maturità per gestire meglio l'eventuale exploit. Tanto pubblico a Valletta Cambiaso, ma visibilità non ottimale in tutti i settori. La “spallata” tra Fabio e Chardy.
Anche contro la Francia, è l'Italia di Fabio Fognini
Fabio ha bisogno di un set per trovare il feeling con la terra di Valletta Cambiaso, poi tiene a debita distanza Chardy e chiude in quattro set, evitando complicazioni. In Giappone ci aveva regalato tre punti: per sperare nella semifinale, sarà chiamato agli straordinari anche stavolta.
Seppi rimonta e illude, ma Pouille non perdona
Dopo due set e mezzo a senso unico, Andreas Seppi si sveglia, accende il pubblico di Valletta Cambiaso e con un tennis meraviglioso trascina Lucas Pouille al quinto set. Ma quando l'inerzia sembra dalla parte dell'azzurro, un paio di episodi ridanno fiducia ed energie al francese, che domina il quinto e regala l'1-0 alla Francia. C'è qualche rimpianto, ma è andata come doveva andare.
L’Italia dice «no» alla Davis del futuro
Per la squadra sconfitta, il week-end di Genova potrebbe diventare l’ultimo della Coppa Davis come l’abbiamo conosciuta fino a oggi. Le modifiche proposte dall’ITF spaventano il pubblico, e non piacciono agli italiani. “Sarebbe difficile continuare a chiamarla Coppa Davis”, dice Lorenzi. Critico anche Barazzutti: “La Davis è speciale perché è diversa, le modifiche porterebbero a un declassamento”.
Gli eventi della settimana:
WTA Charleston - WTA Monterrey - Coppa Davis
Una missione diventata... possibile
Nessuna sorpresa nelle scelte di Corrado Barazzutti e Yannick Noah: ad aprire l'atteso Italia-Francia di Genova sarà il duello Seppi-Pouille, seguito da Fognini-Chardy. "Sarà Italia contro Francia, non Fognini contro Francia", dice il capitano dei galletti, ma è indubbio che le chance di semifinale degli azzurri siano soprattutto nella racchetta del ligure. Troverà le condizioni ideali per esprimersi al meglio.
Occhio Italia, arriva la "Macchia Blu" francese
Previsti circa un migliaio di tifosi francesi nel weekend di Genova. La maggior parte fa parte di ASEFT, associazione unica nel suo genere. Nata nel 2001, conta circa 500 membri e ha regolamenti interni molto rigidi. Non hanno fini di lucro, sono presenti a ogni partita e hanno un solo obiettivo: sostenere la Francia, indipendentemente da chi gioca.
Coppa Davis tra Piazza De Ferrari e sold out
Martedì pomeriggio, gli azzurri di Coppa Davis saranno a disposizione di appassionati e curiosi nella centralissima Piazza De Ferrari. “Una grande occasione di martketing territoriale” dicono le istituzioni. Ormai esaurito lo Stadio Beppe Croce: restano pochissimi tagliandi. La Francia si sta già allenando al TC Genova.
Un bravo ragazzo per l'Italdavis del futuro
Italia-Francia di Coppa Davis segnerà l'esordio in nazionale di Matteo Berrettini, il più giovane a vestire la maglia azzurra da quando nel 2008 toccò a Fognini. Il gigante romano arriva nel momento giusto, per dare ossigeno a quella che a febbraio era la squadra con l'età media più alta fra le sedici in gara nel World Group.
Italia al completo, Noah corre ai ripari
Aumentano le chance dell'Italia nel quarto di finale di Coppa Davis contro la Francia. Yannick Noah dovrà fare a meno di Jo-Wilfried Tsonga, e insieme a Lucas Pouille ha deciso di portare a Genova i due francesi più in forma del momento: Mannarino e Chardy. Due rimpiazzi di lusso, ma che non spaventano il quintetto azzurro. Insieme a Fognini, Seppi, Lorenzi e Bolelli c'è Berrettini, alla prima in nazionale.
Mannarino imita Ferrer e vuole l'Italia
Numeri alla mano, il numero 2 di Francia è Adrian Mannarino. Ha appena esordito in Davis e ha finalmente trovato un modo per gestire le sue emozioni. Fino a qualche tempo fa, nervosismo e scatti d'ira ne condizionavano i risultati. Poi ha iniziato a lavorare con Jean-Cristophe Faurel ed è cambiato tutto. “Vorrei che gli avversari mi affrontassero come se fossi Ferrer”
Genova inizia a vestirsi d’azzurro
Presentata in Regione Liguria la sfida di Coppa Davis Italia-Francia, primo dei due impegni della nazionale che Genova ospiterà nel mese di aprile. Stanziati da Comune centomila euro per la messa a norma dell’impianto di Valletta Cambiaso, dove è iniziato il montaggio delle tribune. Da regolamento ITF, la capienza deve essere portata ad almeno 6.000 posti.