Günter Bresnik: “Non concepisco le lamentele di alcuni tennisti”
L’ex allenatore di Thiem ha criticato duramente il metodo di assegnazione dei punti nel circuito maschile e le lamentele di molti tennisti per le difficolta affrontate sul circuito nel post lockdown.
Thiem risponde a Bresnik: "Sai perché ti ho licenziato"
Il numero 3 del mondo risponde a tono alle pesanti dichiarazioni dell'ex allenatore: "Mi viene da pensare che soffra di megalomania".
Gunter Bresnik al veleno contro Thiem: "Senza di me sarebbe un giocatore da Futures"
All'agenzia nazionale Apa, l'ex coach dell'austriaco si è scagliato contro la famiglia Thiem, colpevole a sua detta di essergli poco riconoscente
LA (DURA) PREPARAZIONE DI STAKANOV THIEM
Il finalista del Roland Garros, celebre per i suoi duri allenamenti alla guida di Günter Bresnik, ha filmato una sua giornata di preparazione invernale a Tenerife. Tra corse, esercizi fisici, cesti e match con Ernests Gulbis
Dominic Thiem, The Dominator
Non ci fosse un certo Rafael Nadal, forse avrebbe già in salotto un trofeo del Roland Garros. In ogni caso Dominic Thiem resta una delle alternative più credibili, come dimostrato nel 2017 a Roma e quest'anno a Madrid. Il tutto grazie a un coach che l'ha cresciuto da quando aveva 12 anni, e che lo vorrebbe solo un po' più cattivo.
Le ambizioni di Thiem. 2018 da protagonista?
La stagione appena terminata ha detto che il rendimento di Thiem è ancora troppo legato alla terra rossa per pensare di vederlo più in alto, ma il numero 5 del mondo ha fiducia. “Roland Garros a parte, negli Slam non avrò troppi punti da difendere e penso di poter far bene. Prima o poi noi giovani faremo il salto di qualità anche nei Major: il 2018 può essere il momento giusto”.
