LA NORMALITÀ DI MAMMA BEATA
Per comprendere il senso di questa vittoria bisogna andare fino al 2011, proprio a Wimbledon. Perse al primo turno contro l'allora baby prodigio Laura Robson. Tornata nella sua abitazione di Kiel, confessò a mamma Beata di volersi ritirare. Non ne poteva più. “Lavoro costantemente, ma non c'è modo di vincere una partita. Lascio perdere, il tennis non è uno sport per me”. Era inconsolabile, non c'era verso di farle cambiare idea. L'unico suggerimento, timido, è stato. “Prova ad andare in un'accademia”. Oltre ad essere sua madre, la signora Beata è anche una maestra di tennis e sapeva che la figlia aveva ottime qualità. “Angie” non ne voleva sapere, ma poi si è fatta convincere dalla sua amica Andrea Petkovic. Qualche settimana ad Offenbach e sono stati gettati i primi mattoncini della campionessa di oggi, gioiosa e incredula con il Rosewater Dish tra le braccia. Talmente emozionata da dimenticare il rituale della premiazione: è stata Serena a fermarla quando, come un'automa, stava andando a parlare con Sue Barker per la consueta intervista-show. Prima deve parlare la finalista, poi la vincitrice. Pochi minuti prima, era corsa ad abbracciare il suo clan, dove mamma Beata indossava una modesta maglia verde e aveva un volto segnato da orgoglio e commozione. Una bella immagine di normalità, dopo che i box di Novak Djokovic e Rafael Nadal, nella semifinale maschile, sembravano un consiglio d'amministrazione, perfettamente consapevoli di essere parte integrante dello show. Beata Rzeźnik, invece, non si è ancora abituata all'occhio delle telecamere. La BBC se n'è accorta e ha spesso indugiato su di lei, intuendone la genuinità delle emozioni. Era tutto apparecchiato per il 24esimo Slam di Serena, per rivedere una mamma trionfare a Wimbledon, peraltro pochi giorni dopo che Alexis Olympia aveva fatto i primi passettini. “Ho lavorato tanto per arrivare così lontano, ovviamente è un dispiacere, però non posso sentirmi delusa – ha detto Serena durante la premiazione – per tutte le mamme... sappiate che ci ho provato e continuerò a lavorare per tornare qui e vincere”. Da parte sua, la Kerber ha detto che Serena festeggerà “molto presto” il suo 24esimo Slam.