VERSO L'ESAME GAVRILOVA
E' negli Stati Uniti, infatti, che ha colto alcune delle sue vittorie più belle (Wozniacki allo Us Open 2013, Sharapova a Indian Wells 2014). Il risultato, insomma, non sorprende. Il problema resta la continuità. Prendete il torneo di Toronto della scorsa settimana: partita “a bomba” contro la Boserup, si è fatta sorprendere il giorno dopo da Sorana Cirstea. Giunta più o meno a metà carriera, la Giorgi non ha perso la sua caratteristica principale: la capacità di sorprendere, nel bene e nel male. Al secondo turno troverà Daria Gavrilova. Sul Campo Centrale, l'australiana si è presa lo scalpo di una scarica Kristina Mladenovic. Reduce da una primavera a tutta birra, la francese sembra a corto di energie. Ha giocato un primo set disastroso, cedendolo a zero. Si sono viste buone cose nel secondo, ma l'ottima fase difensiva della Gavrilova ha avuto la meglio: 6-0 7-6 e biglietto per il secondo round. Ta Giorgi e Gavrilova c'è un solo precedente, due anni fa sull'erba di Eastbourne. Vinse l'australiana ma fu dura battaglia, come a dire che ci sono ottime ragioni per sperare. Resta da risolvere il problema della continuità, ma ormai Camila viaggia nel tour da parecchi anni. La conosciamo, è così. Prendere o lasciare.
WTA PREMIER FIVE CINCINNATI – Primo Turno
Camila Giorgi (ITA) b. Katerina Siniakova (CZE) 6-2 6-2